Il progetto del Soggiorno propone due gite, di cui una specifica per fascia d’età, attraverso i siti di interesse naturalistico, storico-archeologico e ricreativo disponibili sul territorio.
Parco dei “mostri” a Bomarzo (7 anni).
Il Parco dei Mostri, denominato anche Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo, in provincia di Viterbo, è un sito unico nel suo genere, ornato da numerose sculture in basalto risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri. Fu ideato da Pirro Ligorio, uno dei più grandi architetti della seconda metà del Cinquecento italiano su commissione di Pier Francesco Orsini detto “Vicino” (1523-1585), che lo dedicò alla moglie. Le sculture vennero direttamente scavate nei mastodontici blocchi di peperino, che un po’ dappertutto si trovano nella valle e dai massi prendono vita animali giganteschi, eroi omerici o semplici sirene o dee romane. La visita guidata al parco consiste in una serie di tappe avvolte in un’atmosfera onirica tra mitologia e genere fantasy. La visita si concluderà con un pic-nic all’interno degli spazi attrezzati del Parco (1/2 giornata).
Parco di Vulci (7 – 9 anni).
In questo Parco si possono ammirare gli scavi archeologici dell’antica metropoli etrusco-romana di Vulci, le nobili tombe etrusche, i reperti esposti nel Museo Nazionale Archeologico, il tutto immerso in una Natura dai tratti incontaminati, che offre colori, suoni ed emozioni sempre diverse. Sarà possibile immergersi nella Natura e nella Storia di questo prezioso territorio, imparare in maniera divertente attraverso alcuni laboratori – varie proposte in base alla fascia d’età – e alle curiosità raccontate dall’esperta guida che seguirà i bambini durante la visita. L’escursione prevede il pranzo al sacco (intera giornata).
Duna Feniglia (8 – 9 anni)
La Riserva Duna Feniglia è una area naturale protetta istituita nel 1971. Situata nel comune di Orbetello, in provincia di Grosseto, è un Tombolo che collega la collina di Ansedonia a oriente e il Monte Argentario a occidente. Si sviluppa per circa 6 km di lunghezza per una superficie totale di 474 ettari. La riserva è attraversata da una strada sterrata costruita tra il 1928 e il 1940, chiusa al traffico degli autoveicoli e dei motocicli, percorribile unicamente a piedi e in bicicletta; ulteriori strade la incrociano perpendicolarmente, a intervalli di circa un chilometro: alcune hanno fondo naturale, altre artificiale. Il reticolo formato da queste strade concorre a dividere la foresta in comparti, e consente ai visitatori di accedere al mare sulla spiaggia omonima. I bambini, divisi in 2 sottogruppi, ciascuno condotto da una guida esperta locale, saranno i protagonisti di un divertente gioco a squadre. L’escursione prevede il pranzo al sacco (intera giornata).